Capitolo XIX

23 Novembre 2014

L’occasione presentava ben due aspetti Culturali molto significativi: la presentazione della stele in marmo di Candoglia, donataci dal“picass”Giorgio Bernaconi di Vegonno, in memoria della Battaglia di Tornavento e la consegna della targa celebrative della “Posa della Lapide alla Cà de la Camera” al dottor Marcello Menni, rappresentante della Veneranda Fabbrica del Duomo, che aspettava nei nostri armadi dal 4 Novembre 1998.

Per finire la proiezione del filmato del 1993 : Recupero della strada di Gaggio”.

La mattinata è iniziata con una piccola colazione offerta alle Confraternite intervenute, gentilmente ospitati nei locali del bar dell’associazione Anziani. Proseguita nella sala Civica, gremita in tutti gli ordini di posti, dove 1 Alfiere e 1 Alabardiere del “Tercio de Saboya, in uniforme da cerimonia, i Cavalieri con le loro insegne hanno accolto gli invitati.

Il saluto del vice-sindaco signora Marino , in rappresentanza dell’Amministrazione, che ha patrocinato l’iniziativa,  ha aperto i nostri lavori.

Un pensiero a ricordo dell’artista Ugo Sanguneti, Socio recentemente scomparso, innanzi tutto; poi le  Confraternite,rappresentanti di associazioni locali, privati cittadini, hanno potuto ammirare l’opera spiegata dal suo artefice. La cerimonia di consegna della targa al dottor Menni, il quale ringraziando del pensiero,  ha illustrato tutto il lavoro immane che la Veneranda dal 1367 esegue per mantenere il Duomo di Milano, simbolo dell’EXPO 2015, nel suo splendore. Una iniziativa  attuale: ADOTTA UNA GUGLIA. Sul sito della Fabbrica  il format da compilare.

A seguire l’intronizzazione dei “ Cavalieri ad Honorem”persone che hanno, in maniera significativa,  aiutato, supportato o portato prestigio all’associazione. Cerimonia che è tradizione di tutte le Confraternite, ma inusuale per i non adepti.

La proiezione del filmato, che mostrava in che stato deplorevole era la via Gaggio prima e dopo i primi interventi dei Volontari, le fotografie di quando si può in parte ammirare oggi, ricostruzioni, reperti etc. che insistono sui lati della carreggiate che ha interessato soprattutto le persone di Lonate e dintorni.

Per finire in bellezza la mattinata: presso il pozzo, appena restaurato dai “soliti Volontari gratuitamente” una cerimonia-rievocazione: la calata del secchio per attingere acqua e la bevuta di molti presenti della stessa nel “cazù”. Con foto ricordo finale.

Il Convivio, preparato presso il Ristorante Bertoni a Tornavento, tema principale  la “CAZŐRA da LUNA’”, piatto simbolo che Noi Cavalieri abbiamo adottato per diffonderlo durante i Convivi di tutta Italia ed anche Europa, dove saremo invitati: la “CHOCROUTE” francese, a Strasburgo,  con cui abbiamo intenzione di gemellarci.

Gli Ospiti. Con tanto di bavagliolo al collo, hanno degustato “mondaghini, sancarlìn, scirò, fartàa cun la pansceta, pulpèt da pùnatera, ul marluzz cun i scigoll, poi il piatto principe: la cazora. Per finire gurgunzora e torta bosina, innaffiati da Bonarda O.P d.o.c., Marsala e Moscato d’Asti d.o.c.g.

Lo scambio di doni fra le Confraternite ha concluso la nostra impegnativa ma magnifica   giornata.