Ipposidra: la Rinascita

“La Ferrovia di Barche da Tornavento a Sesto Calende”

Sull’onda dell’entusiasmo per il successo ottenuto per la presentazione del volume sull’IPPOSIDRA, già nella serata del 12 Ottobre 2002, abbiamo voluto concretizzare il progetto. Abbiamo proposto a tutti gli interessati: agli Autori,alle Amministrazioni Locali, al Parco del Ticino la dislocazione di  cinque teche d’ informazione, nei luoghi principali del tragitto.

Il direttore del Parco Ticino, Dottor Dario Furlanetto si era  impegnato nel procurare le teche e renderle fruibili  , il professor Ogliari nella stesura di testi e fotografie tratte dal suo libro, le Amministrazioni a concedere le autorizzazioni necessarie, Noi nell’organizzare la giornata

Detto, fatto!

Il 9 Febbraio 2003, nel 158 ° anniversario della prova di attiraglio (che è consistita nel trainare un carro e relativo barcone dalla darsena a Tornavento su per la salita fino al piano della brughiera, peraltro riuscita perfettamente) nei pressi dell’allora Darsena, al freddo invernale un folto pubblico ha assistito all’inaugurazione della prima teca.Spiegata la funzione del percorso e di quanto illustrato nei pannelli, a Somma Lombardo nei pressi del ponte sullo Strona e della stazione di cambio dei cavalli la seconda tappa. Si proseguì per i Gruppetti a Golasecca, dove fu possibile solo illustrare  come avvenisse allora la discesa, successivamente a Sesto Calende, in prossimità della confluenza del Rio Oneda , il Capolinea dell’Ipposidra dove era situato il manufatto col meccanismo di salita che si può vedere in fotografia sul libro, poi ultima sosta in piazza Guarana: la Piarda.Ma non è finita qui:In futuro ci sarà la creazione di un “MUSEO ALL’APERTO DELL’IPPOSIDRA” a Tornavento, che siamo in procinto di realizzare.